Il vitigno Uva di Troia lascia ipotizzare la sua origine nell’Asia minore, dove appunto sorgeva la città di Troia. Troia (piccolo paese in provincia di Foggia)  è stata  molto probabilmente fondata da coloni greci provenienti dall’Asia minore. Altre ipotesi richiamano una sua provenienza albanese dalla città di Cruja. L’Uva di Troia è un vitigno abbondantemente coltivato lungo la zona litoranea pugliese, nella zona di Barletta e nella provincia di Bari. Ne esistono almeno due differenti biotipi: uno con grappolo ed acini più grandi, l’altro più piccoli. Quest’ultimo è noto in zona come “Carmosina” ed è quello che ha le caratteristiche enologiche più promettenti.