Il vitigno Verduzzo Friulano viene coltivato nel Friuli in provincia di Udine da più di un secolo, era già citato dall’Acerbi (1825) col nome “Verduz”, e inserito nel Bollettino Ampelografico del 1879 tra le uve bianche del Friuli. Il Poggi (1939) citava un verduzzo “giallo” e uno “verde”, oggi estinto. Il Perusini (1935) individua anche una varietà a grappolo semispargolo, nominata Verduzzo “raçsie” di cui però si sono perse le tracce. Esiste anche un’altra tipologia di Verduzzo, il Verduzzo Trevigiano, con forma della foglia e del grappolo diverse, ed orgini diverse dalla varietà Firulana e meno importante dal punto di vista sia enologico che di diffusione. Nella zona del Grave ed in altre zone pianeggianti, dà un vino secco e profumato, con note fruttate intense, mentre nei Colli Orientali viene utilizzato soprattutto nella produzione di vini dolci, che hanno anche una buona predisposizione all’invecchiamento.