Il vitigno Trebbiano romagnolo ha le sue origini nel centro Italia, come quasi tutti gli altri vitigni della famiglia dei Trebbiani. Questi vitigni sono noti in Italia fin dall’epoca romana, ed Il loro nome deriva da “Trebula”, ossia fattoria (Plinio il vecchio descrive un “Vinum Trebulanum”, che secondo questa interpretazione, starebbe per “vino di paese”, o “vino casareccio”). Distinguere i vari cloni, che portano un nome che spesso indica la loro prevenienza o l’areale di maggior diffusione, non è sempre così facile. Il Trebbiano Romagnolo è stato citato da varie fonti già alla fine del medioevo nella provincia di Bologna. Oggi la sua zona di maggiore coltivazione è la Romagna, anche se si può trovare anche nei Castelli Romani o più raramente anche in altre regioni italiane.