Strada del vino Terre di Arezzo

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La strada del vino terre di Arezzo è un percorso che attraversa un territorio caratterizzato da vigneti e cantine di aziende agricole, accompagnate da attrazione naturali, culturali e storiche. Essa ha lo scopo di offrire un’esperianza di scoperta e promozione della produzione vitivinicola territoriale, immersa in un contesto storico,culturale, ambientale e sociale.

La strada del vino Terre di Arezzo si trova nel cuore della Toscana, percorrendo la regione per circa 200 Km e incontrando, perciò, numerosi comuni che provvedono a rendere il percorso un’esperienza all’insegna di degustazioni e divertimento. Comprende ben venti comuni: Arezzo, Bucine, Cavriglia, Capolona, Castelfranco-Pian di Scò, Castiglion Fibocchi, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Fiano della Chiana, Laterina- Perige V.no, Loro Ciuffenna, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, Montevarchi, San Giovanni V.no, Subbiano e Terranuova Bracciolini.

A partecipare alla realizzazione di questo percorso turistico e culturale ci sono 115 associati tra aziende vitivinicole e agrituristiche, aziende specializzate in produzioni tradizionali, ristoranti, enoteche, imprese artigiane e turistico-ricettive e associazioni operanti nel campo culturale. È proprio grazie a queste straordinarie cooperazioni che la strada del vino Terre di Arezzo riesce a rappresentare e testimoniare il vino prodotto dalla DOCG Chianti Colli aretini, da DOC Cortona, DOC Valdichiana, DOC Val D’Arno e tutte le numerose IGT della Toscana che prendono parte al progetto. Quindi è facile intuire che il percorso è una vera e propria occasione per gustare il vino prodotto nel territorio, ma sentire anche il suo profumo e, grazie a questo, immergersi nella storia e nell’essenza della regione, simbolo di terra e lavoro, storie e tradizione.

Storia

La Toscana è una regione ricca di arte e di storia, terra di Etruschi e Romani, punteggiata da castelli medioevali e Pievi, vissuta da Dante e Petrarca, ritratta da Piero della Francesca, Signorelli, Masaccio e presente nelle affascinanti note di Guido Monaco. La Strada del Vino Terre di Arezzo accompagna l’enoturista alla scoperta delle tradizioni e del sapore antico di vini eccellenti e proposte gastronomiche di qualità.

Soggiorni e dove mangiare

Al progetto de la strada del vino Terre di Arezzo prendono parte numerose aziende dei vari comuni, tra cui ristoranti, agriturismi e strutture ricettive. Per esempio, i comuni di Arezzo, Casentino, Valdarno e Valdichiana mettono a disposizione diversi agriturismi per permettere agli enoturisti di soggiornare approfittando della grande ospitalità della regione, mentre è possibile trovare strutture ricettive anche a Valdichiana e in provincia di Vardarno. Non mancano ovviamente ristoranti in provincia di Arezzo, Valdarno e Valdichina, pronti ad offrire ai propri ospiti la tradizionale e locale enogastronomia, da leccarsi i baffi!

Paesaggio toscano de la strada del vino Terre di Arezzo

Itinerari e attrazioni

Lungo tutto il percorso è possibile ammirare le bellezze artistiche e archeologiche che si incontrano insieme al paesaggio tipicamente toscano ricco di vigneti, oliveti coltivazioni di tabacco, castagneti e boschi. Quindi il profumo del vino ci guiderà lungo tutto il percorso, ma allo stesso tempo ci saranno sorprendenti variazioni: verranno programmate visite ai musei, organizzati programmi artistici o folcloristici, visite ad altri tipi di aziende e intriganti appuntamenti con la natura.

La Strada del Vino Terre di Arezzo attraversa il Valdarno, più precisamente si parte da San Giovanni Valdarno, città in cui è nato il Masaccio e si va verso Montevarchi, dal quale inizia il percorso naturalistico di Cavriglia, un paese caratterizzato da un incredibile varietà di paesaggi: ai terrazzamenti su cui sono coltivate le viti, caratterizzati da muri a secco, ai borghi e ai castelli si contrappone un paesaggio pieno di buche ed escavazioni, a causa dall’attività mineraria a cielo aperto portata avanti negli anni precedenti. Il percorso prosegue poi nel cuore della Valdambra, verso Bucine, qui è possibile osservare antiche abbazie e borghi con castelli, come la Torre di Galatrona e la Pieve di Petrolo. Pergine, su colline di oliveti con più di cento anni dai quali viene estratto l’olio extravergine di oliva. Ancora è possibile visitare Civitella, dalla cui Rocca si gode un bellissimo panorama su tutto il Valdarno da un lato e sulla Valdichiana dall’altro; il castello di Cennina, l’antica Abbazia di Ruoti ed il borgo di Rapale.

Da Ambra inizia un altro itinerario: “la via di Montebenichi”. Si attraversa un paesaggio collinare suggestivo e ricco di edifici rurali importanti e si giunge nella piazza con il castello restaurato nei primi anni del ‘900 in stile aragonese. Si continua verso l’antico Borgo di Sogna, che, tra i vigneti in direzione di Monte San Savino, costeggia lo storico Castello di Gargonza.

Scorcio del paesaggio artistico di Cortona

La Strada del Vino si snoda poi lungo la Valdichiana: da Monte San Savino ci si inoltra per la Valdichiana fino a Lucignano, proseguendo verso Foiano della Chiana. Dopo una sosta al Tempio dell’Ammannati a Pozzo della Chiana, si prosegue per Marciano della Chiana e si sale poi verso Cortona, la quale presenta splendidi panorami, bellezze artistiche, potrà fare un viaggio nel tempo dall’antico popolo degli Etruschi, ai capolavori pittorici del Rinascimento, visitando il Museo dell’Accademia Etrusca e il Museo Diocesano. Inoltre, è possibile intraprendere un altro itinerario tra le estensioni di vigneti e oliveti e tra le imponenti case leopoldine, ascoltando le storie di questa valle bonificata dal Granduca Leopoldo.

Continuando si incontra Castiglion Fiorentino, con la chiesa di S. Angelo del sec. XII, la chiesa di S. Francesco del sec. XIII ed il Palazzo Pretorio, giungendo così ad Arezzo. Questa è una città medioevale, circondata da colline di vigneti e oliveti, sorge al centro di quattro vallate ricche di storia, di cultura e di prodotti locali di altissima qualità. Da ricordare la famosa Fiera dell’Antiquariato che si svolge nelle strade del centro storico ogni mese: è occasione per ammirare numerosi monumenti artistici, con le opere di Piero della Francesca, Giorgio Vasari e Andrea della Robbia solo per citarne alcuni.

Attività e corsi

Il progetto la Strada del Vino Terre di Arezzo propone della attività e dei corsi per divertire i propri turisti. Tra questi vi sono i corsi di avvicinamento al vino, introduttivi alla degustazione dei vini del territorio. I corsi sono stati realizzati in collaborazione con AIS Delegazione Arezzo prevedono ognuno un ciclo di cinque incontri per tutti coloro che desiderano approfondire la propria conoscenza del vino.

Il breve corso si svolge in poche lezioni ed è un importante veicolo di promozione delle aziende vitivinicole, perché fanno conoscere le potenzialità e le ricchezze del territorio.
La degustazione è anche un’occasione per far scoprire il legame tra prodotto e territorio e per avvicinare i consumatori ai produttori, conoscendo e degustando i vini locali.
Ciascuna lezione ospita un produttore associato a Strada del Vino Terre di Arezzo, il quale presenta la propria azienda e fa degustare uno dei tre vini presenti a ogni lezione. Ai partecipanti saranno forniti calici e sarà rilasciato l’attestato di partecipazione una volta terminato il corso.

Ancora sono disponibili corsi di avvicinamento all’olio, propedeutici alla degustazione degli oli del territorio, realizzati in collaborazione con AICOO Delegazione Arezzo.

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