Il Verdea è un vitigno a bacca bianca diffuso in Lombardia ma di probabili origini toscane.  Si suppone che il nome Verdea derivi dal latino “viridis verde” per il colore degli acini o per certi riflessi verdastri del vino. Il Dalmasso nel  1937 riportava una nota del novelliere trecentesco Francesco Sacchetti parlava di un’uva Sancolombana che suppone sia la Verdea. Si dice anche che sia stato proprio l’ irlandese San Colombano a portarla nel MIlanese, quando arrivò a cristianizzare questa terra sconvolta dai barbari, insegnando agli abitanti del Colle la coltivazione della vite. Il vitigno ha trovato infatti la sua maggiore diffusione nel piacentino e nelle provincie lombarde di Milano e Pavia, in particolare nella zona della DOC San Colombano. La Verdea si ritrova comunque tutt’ora anche in Toscana (le prime citazioni risalgono al XIV secolo) dove è nota come Colombana. In seguito  Essendo ideale per l’appassimento in fruttaio non è raro trovarla nei vini dolci anche vinificata in purezza.