Il vitigno Durella ha una storia molto antica: sembra infatti che a Bolca, un sito dell’alta valle dell’Alpone (in provincia di Verona) famoso per la presenza di fossili, siano state ritrovate alcune ampelidee fossili che si considerano antenate delle attuali viti. Il nome Durella sembra derivi dalla elevata durezza e resistenza dell’acino alle alterazioni. Nei primi decenni del ‘900 il vino”Durello“si vinificava con macerazione delle parti solide e quindi si presentava acidulo, intensamente colorato e astringente, e si prestava molto bene ad aumentare il tenore acido di altri vini. Verso gli anni sessanta si passò alla vinificazione “in bianco”, ottenendo un prodotto molto gradevole. La Durella predilige le zone collinari piuttosto elevate, caratterizzate da suoli leggeri.