Cenni storici
L’Italia é una terra meravigliosa e in questa meraviglia uno dei prodotti caratteristici è il vino. Numerosi sono i vitigni in Italia di origine controllata che danno vita a una delle varietà di vini più importante di tutto il panorama mondiale. La qualità dei vitigni italiani è rinomata in tutto il mondo e le caratteristiche dei diversi vini sono uniche e perfette per essere abbinati alla tipica dieta mediterranea.
Uno dei vini più rinomati della Toscana è il Candia dei colli Apuani, un vino DOC caratteristico di quella terra ottenuto dall’unione di diversi vitigni per creare un vino bianco dal gusto unico perfetto per chi vuole assaggiare un vino di alta qualità. È un vino classico creato con le uve toscane già precedentemente ma ha raggiunto la denominazione Doc risale al 1981 quando questo tipo di vino è stato considerato di origine controllata e tipico delle aree della Toscana settentrionale. Il disciplinare è stato aggiornato nel 1988 e successivamente nel 1997, 2009 e in ultimo aggiornamento nel 2011.

Area di produzione
L’area della denominazione Candia dei colli Apuano Doc si trova in Toscana nella provincia di Massa Carrara. Il vino è ottenuto principalmente dall’utilizzo del vitigno vermentino, un vitigno originario della Spagna che ha ben attecchito in quelle zone. Ci sono molte varietà di vini prodotti tra cui vini bianchi, rosati e anche vini rossi. I vini bianchi sono prodotti al 70% in massa di Vermentino, mentre per i vini rossi o rosato è usata un’altra varietà di vitigno a bacca rossa il Vermentino nero.
I colli Apuani fanno parte delle Alpi Apuane che nonostante il nome ingannevole si trovano lungo gli Appennini e precisamente nell’Appennino settentrionale. L’Appennino corre lungo la costa settentrionale della Toscana e continua verso il mar ligure, sulle colline ai piedi delle Alpi vengono coltivati i vitigni che ricevono un’illuminazione particolare da parte del sole rendendo questa una zona perfetta per la coltivazione di questo tipo di uve.
Il nome deriva proprio dal fatto che i vitigni si trovano sulle Alpi Apuane, e a sua volta Apuane deriva dall’antico nome che avevano i liguri che abitavano nella Liguria meridionale e si spostarono, in epoca preromana nella Toscana settentrionale. Il clima della zona è determinato dall’altezza sul livello del mare, i vigneti crescendo lungo le colline tra mare e montagna godono di una posizione riparata e soleggiata e un clima del tipo moderato dovuto alla presenza del mar ligure.
Le tre uve utilizzate per la produzione di questo vino DOC sono il Vermentino, il Vermentino nero, e la Bersaglina. La prima è un’uva a bacca bianca mentre le altre due sono uve dalla bacca nera. Inoltre con questo tipo di uve e sempre di origine controllata è prodotto il vin santo.

Disciplinare e caratteristiche organolettiche
Possono considerarsi tipologie DOC solo le seguenti: Candia dei colli Apuani Bianco la sua composizione è 70% vermentino, 30% altre uve a bacca bianca compatibili con la produzione di vino DOC e coltivati in Toscana. C’è nelle versioni, seccofrizzante, amabile, amabile frizzante, vin santo, bianco Vermentino e bianco da vendemmia tardiva. Il colore risulta giallo paglierino il gusto invece è aromatico e fruttato per le versioni classiche, mentre risulta avere un retrogusto amarognolo quando si parla di vino frizzante.
Candia dei colli Apuani rosato la sua composizione è 60% – 80% vitigno Sangiovese, 20% vitigno Merlot e 20% vini rossi idonei alla coltivazione in Toscana. C’è nelle versioni rosato secco e rosato prodotto da vermentino nero, quest’ultimo è prodotto utilizzando all’85% di vermentino nero. Il gusto risulta fruttato floreale, il colore rosa tendente al rosso.
Candia dei colli Apuani Rosso. Può essere prodotto utilizzando come massa predominante, uva Sangiovese o uva Vermentina nera. È un vino secco dal colore rosso intenso e dal caratteristico gusto aromatico e fruttato.
In generale è un vino delicato dalla bassa gradazione alcolica circa 10, 11 gradi.

Abbinamenti
L’abbinamento tipico del vino bianco è con il pesce, sia pesce crudo che pesce cotto ad esempio all’acquapazza. Mentre per il vino rosato e rosso gli abbinamenti oltre al pesce possono essere verdure, ma anche carne delicata come pollo o tacchino. Essendo un vino molto delicato e fruttato non si abbina bene con alimenti che hanno un sapore troppo deciso.