Il Negroamaro (o Negro Amaro) è un vitigno diffuso soprattutto in Puglia, in particolare nelle province di LecceBrindisi Taranto. Il nome Negroamaro si riferisce al caratteristico colore nero dell’acino e il sapore tipicamente amarognolo del vino che se ne ricava. Il Negroamaro è ricco in sostanze coloranti e dà quindi vini con colorazione rubino intensa e brillante, spesso impenetrabile alla luce. La trama tannica dei vini da Negroamaro è ricca e complessa e i vini presentano quindi una certa astringenza che può venire accentuata nei prodotti affinati in legno. I vini da Negroamaro sono di buona struttura e contenuto alcolico non trascurabile, spesso superiore ai 14°. L’abbinamento ideale dei vini da Negroamaro sono i primi piatti con sughi molto saporiti, a base di carne o selvaggina, carni rosse o selvaggina cotta al forno o alla griglia, formaggi saporiti e di lunga stagionatura. Gli eleganti vini rosati ottenuti dal Negroamaro hanno uno spettro di abbinamento che va dai primi piatti, pasta e risotti, portate a base di carni bianche o carni rosse in preparazioni delicate o accompagnate da verdure.