Cibo e Vino, ricette con vini italiani

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Gustare e degustare del cibo è un lavoro in realtà molto complesso per i nostri sensi. 

Il gusto lavora insieme all’olfatto e, benché la lingua possa essere divisa in più zone gustative per riconoscere i singoli sapori, anche queste con le loro papille lavorano insieme combinando i sapori in modo da esaltarli o diversificarli. . 

L’accostamento gioca un ruolo fondamentale e la scelta perfetta per un abbinamento entusiasmante passa quindi da qui: l’abbinamento culinario con vini italiani è ciò che può fare la differenza tra un ottimo piatto e uno semplicemente “buono”.

Vi presentiamo dunque in questo articolo delle ricette con vini italiani che sapranno rendere le vostre cene in famiglia strepitose.

Abbinamenti culinari con vini italiani

Dovete pensare a una cena e volete stupire i vostri ospiti? Questi abbinamenti culinari con vini italiani sapranno rendere tutto più buono.

Antipasti

Gli antipasti offrono una vasta gamma di personalizzazioni e sperimentazioni in cucina, se poi ci preoccupiamo di abbinare le ricette con vini italiani abbiamo possibilità ancora più grandi di esaltare sapori e rendere un semplice anticipo della cena qualcosa di unico.

Non è necessario eccellere nelle preparazioni, basta un buon abbinamento, come nel caso di un semplice tagliere di affettati e formaggi misti. 

Il sapore del salume e del formaggio può essere esaltato incredibilmente da un buon Lambrusco fruttato e corposo, come ad esempio un Bonarda dell’Oltrepò Pavese.

Se volete cimentarvi in cucina con qualcosa di un po’ più elaborato, potete servire una quiche lorraine, con pasta frolla salata, pancetta, groviera e una morbida crema di panna e uova.

Il vino perfetto? Un Trentodoc frizzantino, per sgrassare e non sovrastare il sapore deciso della quiche.

Primi

Cercate qualcosa di originale per un vostro primo piatto e volete trovare il giusto abbinamento delle ricette con i vini italiani?

Per stupire i vostri ospiti potete osare proponendo un risotto alle fragole.

La preparazione del risotto non cambia dai classici, con la tostatura del riso, la sfumatura con vino bianco e la cottura in padella, aggiungendo un mestolo di brodo di volta in volta. 

A cottura quasi ultimata si procede con l’aggiunta delle fragole a pezzetti e infine la mantecatura con burro.

La preparazione è semplice, il sapore incredibile e può essere maggiormente esaltato da un Prosecco di Valdobbiadene o uno spumante rosé.

Preferite puntare su qualcosa di invece classico e infallibile? Un piatto di pappardelle al ragù di cinghiale, per quanto non sia totalmente innovativo, abbinato a un Montefalco Sagrantino saprà diventare una vera e propria novità per i vostri palati. 

Secondi

Per un secondo di carne semplice e saporito potete preparare un delizioso spezzatino di carne con polenta, abbinandolo a un Chianti rosso, come ad esempio il Piccini, che può essere inoltre ottimo da sfumare nella preparazione della carne per esaltarne il sapore.

Basterà tagliare la carne a pezzetti e lasciarla dapprima marinare per qualche ora nel vino rosso insieme a carota e cipolla. 

Una volta marinata si rosola la carne in padella, aggiungendo in un secondo momento la marinatura, e si lascia cuocere, allungando di tanto in tanto la salsa con del brodo di carne per evitare che asciughi troppo. 

Nel frattempo potete preparare la polenta e infine, una volta pronta la carne, servire il tutto con un bel bicchiere di vino rosso. 

Dolci

Non esiste cena che non finisca con un dolce e anche qui vi sono alcuni buoni abbinamenti di ricette con vini italiani. 

Se avete delle mele che vi avanzano in frigo potete ad esempio preparare una torta di mele e noci.

Per l’impasto lavorate bene l’uovo con lo zucchero, la farina, l’olio, il lievito e dello yogurt se volete aggiungere un tocco di delicatezza.

Aggiungete poi le mele e, a piacere, noci e cannella

Si può a questo punto infornare la nostra torta per 40 minuti a 180° e infine servire a tavola con una spruzzata di panna montata e un bicchiere di bianco Verduzzo Friulano.

ricette con vini italiani

Preparare ricette con vini italiani

Sono molte le ricette che prevedono l’uso del vino nella loro preparazione e permettono di trasformare completamente i nostri piatti. 

Che sia per una marinatura o per sfumare, le ricette con vino rosso o bianco possono assumere un sapore totalmente diverso rispetto alle stesse ricette senza vino o usandone uno piuttosto che un altro.

Questo perché anche la tipologia di vino usato può cambiare molto il risultato.

Vi presentiamo quindi delle ricette con vino bianco e alcune con vino rosso, per aiutarvi nella preparazione di un piatto dagli ottimi sapori. 

Ricette con vino rosso

Avete mai pensato alla possibilità di usare il vino come vero e proprio condimento per la pasta?

Esistono molte varianti di spaghetti al vino, qualcuno ci aggiunge della zucca, altri un po’ di salsiccia, ma qui vi presentiamo questa ricetta con vino rosso nella sua versione più semplice.

Potete usare il vino rosso che preferite, ma se desiderate ottenere una certa eccellenza in questo piatto semplice ma raffinato consigliamo un Aglianico del Vulture

Mettete a cuocere gli spaghetti in acqua a bollore e nel frattempo fate sobbollire a fiamma bassa anche il vino, per far evaporare la parte alcolica ma senza sottoporlo a eccessivo shock termico. 

Quando agli spaghetti mancheranno 2/3 minuti alla cottura, scolateli e fategliela finire nel vino, che si rapprenderà e formerà una gustosa crema.

Potete poi personalizzare il piatto come desiderate, aggiungendo ad esempio qualche striscia di zucca fritta, facendo cuocere anche della salsiccia nel vino o aggiungendo semplicemente un pizzico di peperoncino.

La qualità è assicurata.

Ricette con vino bianco

Tra le ricette con vino bianco in cui quest’ultimo è totale protagonista, una è il coniglio al vino bianco ed erbe aromatiche.

Prendete il coniglio già tagliato in pezzi e adagiatelo in una ciotola ampia.

Ricopritelo poi con mezzo litro di vino bianco, noi suggeriamo un Montesicci Cantine di Dolianova, sale, pepe nero in grani, due spicchi d’aglio, timo, rosmarino, salvia e chiodi di garofano. 

La mantecatura deve durare almeno un’ora dopodiché potete iniziare la cottura. 

Il coniglio va asciugato e fatto poi rosolare in un soffritto di burro, olio e scalogno.

Una volta che sarà rosolato da tutti i lati abbassate la fiamma e proseguite la cottura per circa 40 minuti, aggiungendo di volta in volta la marinatura in cottura per tenere umido il coniglio e insaporirlo. 

Il vino in cottura creerà anche una deliziosa crema con cui poi servire il coniglio, pronto.

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