Il vitigno Mayolet è riportato in Valle d’Aosta fin dalla fine del ‘700, per cui con buone ragioni si può ritenerlo un autentico autoctono valdostano. Il Mayolet occupa un areale di coltivazione piuttosto ampio, che si estende da Saint-Vincent ad Avise, sulla destra e sulla sinistra della Dora Baltea, e raggiunge la considerevole altitudine di 800 metri sul mare, coltivato assieme ad altre varietà della zona. E’ il più precoce degli autoctoni valdostani. Non si riportano vigneti di Mayolet in coltura specializzata ma le sue uve concorrono alla produzione di alcuni vini rossi della Valle d’Aosta DOC.