Il Fumin è un vitigno autoctono a bacca nera della Valle d’Aosta, le cui prime informazioni risalgono ad epoca relativamente recente, attorno al 1830. Il suo nome pare derivi dal profumo affumicato che caratterizza il vino che se ne ricava. Tempo addietro il vitigno Fumin veniva utilizzato principalmente per dare colore e acidità ai vini meno strutturati, mentre più recentemente viene anche vinificato in purezza ottenendo ottimi risultati. Nel passato i vigneti in Valle d’Aosta venivano generalmente popolati con vitigni autoctoni caratterizzati per la loro predisposizione all’altitudine e pertanto il concetto stesso di un vino proveniente da un’unica varietà era pressoché sconosciuto. Ancora oggi il Fumin è piuttosto diffuso nei vecchi vigneti di Aymavilles, in associazione con il Petit rouge. L’interesse per questa varietà è in continuo aumento, in seguito al riconoscimento di una specifica tipologia all’interno della Valle d’Aosta DOC.