Il vitigno Lambrusco Viadanese deriva il suo nome dal comune di Viadana, in provincia di Mantova. Il vitigno è probabilmente originario dalle viti selvatiche, derivando il termine Lambrusco dal latino “Vitis Labrusca” ossia selvatica.  Queste uve erano anche dette anche “uzeline” o “oseline” per il fatto che, crescendo spontaneamete al limitare dei boschi, venivano depredate dagli uccelli che ne erano ghiotti. Il vitigno Lambrusco Viadanese è conosciuto anche come “Groppello Ruberti“, dal nome dell’enologo che lo decretò miglior vitigno della provincia. La sua diffusione è maggiormente localizzata nel Mantovano, nella zona delimitata dai fiumi Oglio e Po, ed è alla base dell’uvaggio della Lambrusco Mantovano DOC. Lo si ritrova anche nel Cremonese, oltre che nelle province di Reggio nell’Emilia e Modena, anche se in misura minore.