Il vitigno Casetta è un autoctono della Vallagarina, situata a cavallo tra le province di Trento e di Verona. Ha origini antichissime e deriva sicuramente dall’addomesticazione di viti selvatiche. Infatti uno dei suoi sinonimi è “Lambrusco a foglia tonda” che fa da contraltare all’Enantio o Lambrusco a foglia frastagliata diffuso anch’esso in forma esclusiva nello stesso territorio. E’ particolarmente diffuso tra i comuni di Ala e Avio, in provincia di Trento, e Dolcè, Brentino Belluno e Rivoli in provincia di Verona. Pare che il vitigno prenda il nome da una famiglia di Marani di Ala (TN), nota per coltivare questo vitigno nei suoi poderi, da cui uno dei suoi sinonimi locali, Maranela. Il Casetta ha ceppi particolarmente longevi, e non è raro trovare piante produttive risalenti all’epoca immediatamente dopo la venuta della fillossera, ossia circa 70 anni or sono.