Il vitigno Casavecchia ha origini poco conosciute. Sicuramente è un autoctono campano, diffuso soprattutto in provincia di Caserta. Una leggenda tramandata tra i contadini ne fa risalire la scoperta in un vecchio rudere noto come  “’a casa vecchia”. Lì fu rinvenuto agli inizi del ‘900 un vecchio ceppo sopravvissuto alle epidemie di oidio e fillossera dell’800, capostipite quindi dell’odierno vitigno Casavecchia. La zona di produzione del Casavecchia si trova nel Nord della provincia di Caserta ed è compresa tra i comuni di Pontelatone, Formicola, Liberi e Castel di Sasso. Il legame territoriale del vitigno è molto forte e la sua adattabilità ad altre aree è molto scarsa.