Romano Dal Forno nasce nel 1957 a Capovilla, a pochi chilometri da Illasi. Proprio in questo ambiente, dove il vino più che un prodotto è una filosofia di vita, la famiglia si prende cura dei propri vigneti da ormai quattro generazioni. “Chi nasce in campagna ha un cordone ombelicale che lo tiene legato per tutta la vita”. A 22 anni, insieme alla neo sposa Loretta, Romano conobbe Giuseppe Quintarelli che fu per lui una guida decisamente illuminante: gli aprì gli occhi a un nuovo modo di produrre vino e di impiantare vigneti, facendogli avvertire l’importanza di puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
Le difficoltà dei primi tempi non furono poche ma, grazie al prezioso contributo dei figli Marco, Luca e Michele, Romano Dal Forno è riuscito, in tempi relativamente brevi, a portare la sua azienda ad un livello di prim’ordine nella compagine mondiale del vino. “Ci fu un giuramento integerrimo con una filosofia volta al controllo e alla cura dei minimi dettagli”. Ci vollero anni e moltissima pazienza per maturare, metabolizzare e sintetizzare quella profonda conoscenza dei processi produttivi, degli impianti e delle tecniche di appassimento che oggi possiamo dire di aver acquisito, e che continuiamo ad affinare.