La Cantina Antoniolo nasce nel 1948 a Gattinara, nel Piemonte settentrionale, per opera di Mario Antoniolo, con la collaborazione della figlia Rosanna, che gli subentra nella direzione nel 1980. Oggi la Cantina è passata ai figli di Rosanna Alberto e Lorella. Il filo conduttore che guida l’opera della famiglia Antoniolo attraverso le generazioni è il grande amore e il grande rispetto per la terra che coltivano, cercando di applicare metodi semplici e poco invasivi, lasciando spazio all’opera della natura. La terra di Gattinara è stata produttrice di vino già all’epoca romana, come attestano i ritrovamenti archeologici. Nei vigneti di Gattinara viene coltivato soprattutto il vitigno Nebbiolo, che in queste zone è chiamato Spanna da tempo immemorabile.

Gli 11 ettari della famiglia Antoniolo hanno dai 35 ai 40 anni di età e crescono in zone particolarmente vocate con clima ventilato, esposizione a Sud ed un terreno porfirico di origine morenico-vulcanica. In cantina si privilegiano procedimenti tradizionali come la macerazione con lieviti indigeni per 14-16 giorni, per proseguire con l’invecchiamento per un periodo che va dai 18 ai 30 mesi in botti di rovere, per concludere con l’affinamento per 12 mesi in bottiglia.

I vini ottenuti sono fantastici, ricchi di profumi, di sapori e di sensazioni che conquistano chiunque abbia il privilegio di assaporarli.