Viaggiare, niente di più bello! Ho passato anni a desiderare una vacanza in Grecia ed ecco che quest’anno ho realizzato un sogno. Il mio tour nelle cicladi è stata un’esperienza mozzafiato. Ho dedicato due settimane alla conoscenza di questo territorio mai vissuto e ne sono rimasta colpita per la varietà del paesaggio di cui è caratterizzata ogni singola isola: Santorini, Milos, Mikonos e per finire Atene.
Ognuna di queste mi ha lasciato emozioni diverse, perché è bella a suo modo. Non potevo farmi mancare un wine tour e quindi ho optato per la visita presso Santo Wines a Santorini
Degustare vini con una meravigliosa vista sulla Caldera è stato un surplus. Ho sentito parlare anche della bellezza di questo posto all’ora del tramonto per un aperitivo, magari capiterà di provarlo ma certo non mi sono persa i colori e le emozioni di un bel tramonto vista Caldera. Abbiamo soggiornato a Santorini per 3 giorni precisamente sulla Oia.
Santorini, un luogo che ti lascia senza fiato.
Certo, è molto turistica come zona quindi troverete una bella quantità di persone ma le emozioni che ti lascia alla vista dell’alba, con un silenzio ineguagliabile ed il solo canto degli uccellini, non ha prezzo. Allo stesso modo, rilassarsi in una Jacuzzi con vista Caldera a qualsiasi ora del giorno non ha eguali.
Considerato che il nostro soggiorno presso la struttura “Residence Suites” non comprendeva pasti, abbiamo pranzato e cenato in vari locali che si trovavano nella zona.
I prezzi sono mediamente alti e la qualità non è molto eccelsa ma vorrei segnalare il ristorante “Oia Gefsis” che al primo piano, sulla loro terrazza, offre una vista tramonto meravigliosa e cordialità del personale. Li ho degustato un ottimo “Pyritis Santorini mega cuvee 2017” da uve 100% Assyrtiko.
Come già detto anche nell articolo di Santo Wines, il vitigno Assyrtiko è certamente il mio preferito e questo vino ha confermato il mio pensiero. Sia al naso che al palato ho trovato questa intensa mineralità che lo contraddistingue, con note di agrumi. Un vino fresco che accompagna le portate “con gentilezza” :). Un vino comunque pronto che avrà la facoltà di esprimersi ancora al meglio con il suo invecchiamento.
Isole Cicladi: Milos e le sue spiagge incontaminate
Trascorsi i nostri pochi giorni a Santorini, in due orette di traghetto ci spostiamo sull’isola di Milos. Abbiamo soggiornato qui per sei giorni spostandoci in due diverse strutture entrambe situate ad Adamas. La scelta di soggiornare in due diverse strutture ci è stata obbligata dal fatto che non abbiamo trovato nessun albergo che avesse disponibilità per 6 giorni consecutivi. Ma poco importa. Milos è meravigliosa per chi cerca tranquillità, mare e relax. Abbiamo girato l’isola in lungo ed in largo ove ci era concesso visto che sia sud-ovest che a sud-est non è possibile raggiungere le zone in macchina in quanto la strada è molto pericolosa e non si è coperti dall’assicurazione.
Spiagge mozzafiato. Questo è il termine più appropriato.
Purtroppo non ci siamo goduti molto la costa nord dell’isola in quanto è sempre stata molto ventilata, ma abbiamo visitato comunque le meravigliose spiagge di Papafragas, Firopotamos, Sarakiniko, Mandrakia.
Ci siamo goduti le spiagge di Adamas, anche quella vicino al porto dove, nonostante la vicinanza al porto, l’acqua è molto limpida. Emozioni che possono essere descritte ma viverle non ha paragoni: la costa sud di Milos ci ha regalato bellezze, divertimento e altre nuove scoperte. La bella spiaggia di Firiplaka circondata da alte scogliere, la piccola ma meravigliosa spiaggia di Tsigrado, difficile da raggiungere e la lunga spiaggia di Paoleochori.
Quest’ultima è sicuramente la spiaggia più attrezzata dell’isola dove infatti abbiamo deciso di trascorrere il nostro ferragosto noleggiato una moto d’acqua che ci ha portato nella stupenda spiaggia dei pirati: Kleftiko dove abbiamo fatto anche snorkeling 🙂
Il nostro soggiorno composto anche qui da solo pernottamento, ci ha dato la possibilita di scoprire il miglior ristorante di Milos, ad Adamas: la taverna di Barko. Qui è possibile ordinare molti piatti della tradizione greca come le polpette di ceci o la Moussaka o il buonissimo polpo alla griglia. Il proprietario molto simpatico ci accoglie nella sua taverna con un tetto fatto di vigna con i grappoli di uva appesi. Arredamento rustico che richiama proprio una taverna. Ho deciso di degustare un rosso: “Avantis Artemis” 2007 uvaggio: 100% Merlot.
Il vino presenta un colore rosso rubino con riflessi granati, limpido e abbastanza consistente. Al naso è abbastanza intenso con odore di frutti rossi, spezie e frutta sotto spirito. In bocca si presenta acido, tannico con una buona persistenza nel complesso quindi abbastanza armonico.
Piacevole degustazione di un vino dai suoi cenni antichi e mai banale accompagnato dai sapori speziati del territorio greco e rifugiati sotto il suo stesso frutto :-).
Dopo 6 giorni intensi in questa fantastica isola posso dire che la sua bellezza è caratterizzata proprio dal fatto che sia un’isola selvaggia dove si trovano poche costruzioni e il relax la fa da padrone. Il turismo non molto sviluppato la rende misteriosa e tutta da scoprire.
Riassumo Milos con la parola: odori.
Ci spostiamo infine sull’isola di Mykonos. Delle Isole Cicladi è sicurante l’isola del divertimento per eccellenza. Lo scenario cambia totalmente, il turismo molto sviluppato fa vivere spiagge affollate e fa lievitare i prezzi. E’ comunque caratteristica con i suoi scorci ed i suoi splendidi tramonti. Da visitare sicuramente “la piccola Venezia“, un quartiere che si affaccia sul mare composto da locali e vicolini in cui passeggiare fino ad arrivare ai rinomati mulini a vento.
A Mykonos anche le scelte relative ai vini sono un po’ influenzate dal turismo e non troviamo certo la qualità a basso costo. Ho deciso comunque di fare un salto nella mia regione toscana e degustare “Modus” della cantina Ruffino. Anno 2016, vitigno: Sangiovese 50%, Cabernet Sauvignon 25%, Merlot 25%. Color rosso rubino. Al naso emergono molto le note fruttate, il tabacco e le spezie. Vino corposo che abbiamo accompagnato bene con la carne rossa.
Si concludono così anche i tre giorni a Mykonos che racchiudo nella parola: Rumori.
Considerato che il nostro volo di ritorno partiva da Atene, abbiamo deciso di soggiornare 2 giorni nella capitale greca concedendoci un’intera giornata ritornando nel passato, visitando la bellezza dell’acropoli e del relativo museo.
Abbiamo cenato al GB Roof Garden con una magica vista acropoli. Ho degustato stavolta un vino agentino. “Terrazas de Los Andes” chardonnay 2017. Colore giallo paglierino, limpido. Al naso spicca odore di ananas. Al palato è fresco ed abbastanza equilibrato con una buona persistenza. E’ stata una piacevole scoperta.
Riscoprire gusti, odori ed emozioni immersa nella meraviglia di questo territorio, ha aumentato in me la curiosità di tornare alla scoperta delle altre isole Cicladi.
Quindi Grecia, see you soon!