Il vitigno Malvasia bianca di Basilicata, come le altre Malvasie a bacca bianca, appartiene alla famiglia di vitigni il cui nome “Malvasia” deriva da una variazione contratta di Monembasia, roccaforte bizantina abbarbicata sulle rocce di un promontorio posto a sud del Peloponneso, in Grecia, dove si producevano vini dolci che furono poi esportati in tutta Europa dai Veneziani con il nome di Monemvasia. Il vino fatto con questa varietà locale era divenuto estremamente popolare, tanto che Venezia pullulava di osterie, chiamate Malvase, consacrate al suo consumo. Il vitigno Malvasia bianca di Basilicata è strettamente legato alla regione Basilicata dalla quale prende il nome ed è vinificata per lo più in uvaggio con altre varietà locali, alle quali conferisce una acidità e fragranza aromatica. La Malvasia Bianca di Basilicata è infatti un vitigno aromatico, ossia in grado di dare al vino il medesimo aroma presente nelle sue uve mature.