Il vitigno Lambrusco Barghi fa parte della più vasta famiglia dei Lambruschi, vitigni coltivati nelle regioni che si affacciano sulla pianura padana, soprattutto in Emilia-Romagna e Lombardia. Già Plinio il Vecchio nella sua opera citava la “Vitis Labrusca” come specie selvatica che, una volta addomesticata, poteva portare alla produzione di uve da vino. L’origine del Lambrusco Barghi si perde nei tempi, ma è probabilmente Toscana. Era un vitigno coltivato estesamente fino agli anni ’60 nelle tenute del conte Corbelli sia a Castelnovo di Sotto che a Rivalta, in provincia di Reggio nell’Emilia. Il vitigno Lambrusco Barghi è una delle molte varietà di Lambruschi coltivate in Emilia-Romagna, che rientrano in varie denominazioni di origine della zona, tra le quali la Reggiano DOC e la Colli di Scandiano e di Canossa DOC.