Il vitigno Bovale grande è giunto in Sardegna dalla penisola iberica durante la dominazione aragonese e e si presenta in due distinte varietà: il Bovale sardo o Bovaleddu e il Bovale di Spagna o Bovali mannu (Bovale grande). Non si hanno in realtà elementi certi in merito all’origine di questo gruppo di vitigni e non è dato di comprendere se si trattasse di due o più varietà di origine spagnola o se si sia partiti da una sola varietà, che col tempo ha portato alla differenziazione dei due distinti biotipi. Il Bovale grande viene vinificato assieme ad altre varietà nere per ottenere dei pregevoli vini da arrosto: in particolare entra, assieme al Cannonau e al Monica, nell’uvaggio per la preparazione del vino DOC Mandrolisai. inoltre in unione con il Bovale viene utilizzato per il vino Campidano di Terralba o Terralba DOC.