La denominazione Campidano di Terralba DOC (o Terralba DOC) è stata introdotta nel 1975 e comprende i vini rossi e rosati prodotti prevalentemente da uve Bovale (vitigno conosciuto in Spagna come Bobal). La sua zona di competenza copre la metà occidentale della ex provincia del Medio Campidano (oggi inclusa nella nuova provincia Sud Sardegna) e la parte meridionale della provincia di Oristano, una zona che si estende da Gonnosfanadiga a sud a Palmas Arborea a nord e da Villanovaforru a est fino ad ad Arbus a ovest. La zona conosciuta come Terralba, presente nel titolo della denominazione, è un comune immediatamente a sud di Arborea a circa 15 chilometri a sud di Oristano sulla costa occidentale della Sardegna. I vini Campidano di Terralba DOC sono prodotti con uve Bovale per almeno l’80%, anche se il disciplinare non specifica se si tratti di Bovale Sardo o Bovale di Spagna (la variante locale del Bobal spagnolo). Il nome ufficiale per il Bovale di Spagna è Bovale Grande. Il restante 20% può derivare dai vitigni Pascale, Greco Nero (conosciuto localmente come Greco Nieddu) o Monica , purché queste varietà siano già presenti all’interno dei filari di Bovale e non mescolate deliberatamente nella massa. I vini, di colore rosso rubino e naso intensamente profumato e fruttato, hanno spesso una componente alcolica decisa. La diffusione di questi vini al di fuori della Sardegna è piuttosto limitata e raramente  si riescono a trovare fuori dall’Europa per i bassi livelli di produzione e la loro scarsa notorietà.