Il Viognier è un vitigno a bacca bianca originario della Valle del Rodano, arrivato in Italia solo negli ultimi anni. Il Viognier recentemente ha richiamato l’attenzione degli appassionati e sta attualmente riscuotendo notevole successo commerciale. La fama del Viognier è dovuta al Condrieu AOC, un vino bianco DOC francese della zona nord della Valle del Rodano, ottenuto da uve Viognier in purezza vinificate in barrique, divenuto di gran moda durante gli anni Ottanta e Novanta. E’ sulla scia di questo successo che molti produttori italiani, soprattutto in Sicilia, in Toscana, in Umbria e nel Lazio, hanno tentato di impiantare il vitigno Viognier, ottenendo risultati più o meno incoraggianti. Il Viognier infatti si adatta bene ai climi caldi, in quanto resistente alla siccità, ma d’altra parte è un’uva che ha una scarsa resa per ettaro e per questo motivo la si trova frequentemente in assemblaggio con altre uve piuttosto che vinificata in purezza. Il Viognier è un vino molto particolare, di colore giallo dorato, secco e minerale, con profumi di frutta esotica come ananas e mango, più sapido che fresco al palato e con un finale molto persistente. Queste caratteristiche lo fanno somigliare ad uno Chardonnay ma senza la sua capacità di conservazione. Il Viognier, a causa della sual limitata acidità, non ha buona propensione all’invecchiamento, è un vino che va quindi bevuto giovane. Il Viognier è piacevole come aperitivo, abbinato a piatti con carni bianche e ideale con piatti a base di pesce. La sua nota fruttata e la morbidezza al palato rendono il Viognier particolarmente indicato negli abbinamenti con i piatti speziati, ad esempio della cucina Indiana, in grande armonia con le pietanze al curry.