Fondata nel 1975, il produttore di vini Borgo Conventi deve il suo nome a una antica leggenda di Farra d’Isonzo: documenti storici affermano che un proprietario terriero, il conte Strassoldo, conosciuto come “il Rizzardo”, avesse donato un appezzamento di terra a un certo frate Basilio Pica. Su questo terreno i padri Domenicani avrebbero costruito ciò che viene considerato il primo di una serie di monasteri nella provincia di Farra d’Isonzo. Da qui “Borgo Conventi”. Il desiderio di produrre vini raffinati e di esaltare al massimo l’enorme potenziale qualitativo del territorio del Collio è sempre stato il primus motor nella filosofia aziendale di Borgo Conventi. Sin da subito la tenuta si è infatti inserita fra i produttori vitivinicoli d’avanguardia del Friuli, concentrando gli sforzi produttivi soprattutto nella cura dei vigneti, dove vengono coltivati i tradizionali vitigni a bacca bianca e rossa della zona al fianco dei vitigni alloctoni ritenuti più idonei per questi terreni.Di fatto, l’inizio fu umile: solo qualche ettaro di vigneto nel Collio, ubicato vicino alla villa della tenuta e piantato con Chardonnay e Friulano, con una produzione iniziale limitata a circa 10000 bottiglie. In circa trenta anni la tenuta è cresciuta forte e sana, aggiungendo vigneto a vigneto e formando così la base per una prestigiosa produzione di vini bianchi e rossi fruilani. Un passo importante nella storia di Borgo Conventi si è compiuto nel 2001 quando la rinomata casa produttrice toscana Ruffino ha acquistato la tenuta. L’esperienza vitivinicola secolare e l’impegno a ottenere sempre la qualità migliore di Ruffino hanno portato ulteriore vitalità ed energia a Borgo Conventi.Oggi i vigneti di Borgo Conventi si estendono su 40 ettari, divisi tra due delle più importanti DOC della regione: Collio Goriziano e Isonzo. La produzione annuale ha superato le trecentomila bottiglie, divise tra Collio DOC, Isonzo DOC e Venezia Giulia IGT.