Vigneti Repetto: Una storia di passione e innovazione tra i Colli Tortonesi

 

La Cantina Vigneti Repetto, situata nei pittoreschi Colli Tortonesi, vanta una storia affascinante che affonda le radici nei primi decenni del XX secolo. La regione, famosa per la sua tradizione vitivinicola, ha visto la nascita di molte cantine prestigiose, ma Vigneti Repetto ha saputo distinguersi grazie a una passione ineguagliabile per la viticoltura e l’innovazione costante.

Fondata da Giovanni Repetto, un agricoltore locale con una profonda conoscenza del territorio e una visione lungimirante, la cantina ha iniziato la sua avventura con pochi ettari di vigneti, puntando sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Giovanni, con l’aiuto della sua famiglia, ha dedicato la sua vita alla coltivazione della vite, trasmettendo valori di rispetto per la terra e per le tradizioni alle generazioni successive.

Oggi, la Cantina Vigneti Repetto è gestita dalla terza generazione della famiglia Repetto, con Marco Repetto e sua moglie Elisa alla guida. Marco, enologo di formazione e appassionato di viticoltura, ha ereditato dal nonno Giovanni non solo la proprietà, ma anche la dedizione e l’amore per il vino. Insieme, Marco ed Elisa hanno introdotto tecniche moderne di viticoltura e vinificazione, mantenendo però intatto il rispetto per le pratiche tradizionali. La coppia lavora in sinergia, unendo l’innovazione alla tradizione, per garantire che ogni bottiglia prodotta rispecchi l’unicità del territorio dei Colli Tortonesi.

La cantina Vigneti Repetto si trova nel cuore dei Colli Tortonesi, una regione caratterizzata da colline dolci e paesaggi mozzafiato. Questa zona, situata nel Piemonte sud-orientale, è nota per il suo microclima ideale per la viticoltura. I vigneti della cantina si trovano ad un’altitudine compresa tra i 250 e i 400 metri sul livello del mare. Questa altitudine, combinata con l’esposizione solare e le brezze fresche che attraversano le colline, contribuisce a creare un ambiente perfetto per la coltivazione della vite, permettendo ai grappoli di maturare in modo uniforme e di sviluppare un profilo aromatico complesso.

La Cantina Vigneti Repetto si estende su un totale di 25 ettari di vigneto, distribuiti tra le colline dei Colli Tortonesi. Di questi, 20 ettari sono dedicati alla coltivazione di varietà autoctone, mentre i restanti 5 ettari ospitano vitigni internazionali che si sono ben adattati al terroir locale. La scelta dei vitigni è stata effettuata con cura, tenendo conto delle caratteristiche del suolo e del clima, per ottenere vini che esprimano al meglio il carattere del territorio. Ogni vigneto è gestito con attenzione meticolosa, adottando pratiche agricole sostenibili per preservare la biodiversità e la fertilità del suolo.

Il produttore di vino Vigneti Repetto è profondamente radicato nella cultura dei Colli Tortonesi, un’area con una lunga tradizione vitivinicola. La cantina promuove un approccio sostenibile alla viticoltura, impegnandosi a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività. Questo impegno si riflette nelle pratiche agricole, che includono l’uso di tecniche di agricoltura biologica, il controllo naturale dei parassiti e la gestione delle risorse idriche. Inoltre, la cantina è attiva nella comunità locale, organizzando eventi culturali e degustazioni per promuovere la conoscenza del vino e del territorio.

La cantina produce una vasta gamma di vini, ognuno dei quali rappresenta l’essenza del terroir dei Colli Tortonesi. La produzione si concentra principalmente su vini bianchi e rossi, con una particolare attenzione alle varietà autoctone come il Timorasso e il Barbera. Inoltre, la cantina produce spumanti e vini rosati, utilizzando metodi tradizionali di fermentazione e affinamento per garantire la massima qualità. La filosofia di produzione si basa sulla valorizzazione del territorio e sulla ricerca costante della perfezione, attraverso un approccio artigianale e un’attenzione scrupolosa ai dettagli.

I processi di invecchiamento della cantina sono studiati per esaltare le caratteristiche uniche di ogni vino. Per i vini rossi, l’invecchiamento avviene principalmente in barrique di rovere francese, che conferiscono complessità e profondità ai vini, oltre a note speziate e vanigliate. I vini bianchi, invece, vengono spesso affinati in acciaio inox per preservare la freschezza e l’aromaticità del frutto, sebbene alcuni possano beneficiare di un breve passaggio in legno per acquisire maggiore struttura.

La durata dell’invecchiamento varia a seconda del tipo di vino e delle annate, con un controllo rigoroso delle condizioni di temperatura e umidità nelle cantine sotterranee.

Il produttore Vigneti Repetto pone grande attenzione anche alla fase di affinamento, essenziale per lo sviluppo delle caratteristiche organolettiche dei vini. Durante questa fase, i vini riposano in bottiglia per un periodo che varia dai sei mesi ai due anni, a seconda della tipologia e delle specifiche esigenze del vino. Questo processo permette ai vini di evolvere e di armonizzare i loro componenti aromatici, tannici e acidi, raggiungendo un equilibrio perfetto. L’affinamento in bottiglia avviene in ambienti controllati, dove le condizioni di luce e temperatura sono ottimizzate per favorire una maturazione lenta e graduale.

Tra i tre migliori vini prodotti dalla cantina troviamo:

  1. Quadro
    • Bottiglie prodotte annualmente: 5.000
    • Vitigni: Timorasso 100%
    • Disciplinare di riferimento: Colli Tortonesi DOC
    • Storia: Il vino Quadro nasce da un’attenta selezione delle uve Timorasso provenienti dai migliori vigneti di proprietà dell’azienda. Gianpaolo e Marina ripongono grande attenzione in ogni fase della produzione, dalla cura meticolosa delle vigne alla vinificazione in cantina, con l’obiettivo di realizzare un vino che esprima al meglio le caratteristiche uniche di questo vitigno e del territorio.
    • Descrizione organolettica: Il Quadro presenta un colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Al naso si apre con un bouquet complesso e intenso, caratterizzato da note fruttate di agrumi (cedro, limone), pesca e albicocca, floreali (ginestra, fiori bianchi) e minerali (pietra focaia, gesso). Con l’invecchiamento emergono sentori di miele, spezie e idrocarburi. In bocca è un vino secco, sapido e minerale, con una buona struttura e un’acidità vivace che lo rende equilibrato e fresco. I sapori fruttati e floreali si intrecciano con le note minerali, creando un finale persistente e appagante.
    • Abbinamenti consigliati: Si abbina perfettamente a salumi, risotti con verdure o funghi, pesce al forno o grigliato, formaggi piccanti.
  2. Monleale
    • Bottiglie prodotte annualmente: 8.000
    • Vitigni: Barbera 100%
    • Disciplinare di riferimento: Colli Tortonesi DOC sottozona Monleale
    • Storia: La Barbera è uno dei vitigni più rappresentativi del Piemonte, e la cantina Vigneti Repetto produce una versione che rispecchia la tradizione e l’eccellenza del territorio. La produzione di questo vino richiede una selezione rigorosa delle uve e un processo di invecchiamento in tonneaux di rovere francese che conferisce complessità e raffinatezza al prodotto finale.
    • Descrizione organolettica: Il Monleale si presenta con un colore rosso rubino intenso con riflessi granati. Al naso si apre con un bouquet intenso e complesso di piccoli frutti rossi, ciliegia, amarena, prugna, pepe nero, liquirizia, tabacco e cuoio. Al palato è un vino corposo, strutturato, con tannini morbidi e vellutati. Presenta un’acidità vivace che dona freschezza e una persistenza lunga e sapida.
    • Abbinamenti consigliati: Il Monleale è un vino versatile che si abbina perfettamente a primi piatti saporiti, carni rosse grigliate o brasate, selvaggina e formaggi stagionati.
  3. Eccentrico
    • Bottiglie prodotte annualmente: 5.000
    • Vitigni: Croatina 100%
    • Disciplinare di riferimento: Colli Tortonesi DOC
    • Storia: Nato da una sfida, l’Eccentrico rappresenta la risposta di Vigneti Repetto alla crescente domanda di vini rossi piemontesi innovativi e audaci. La sua storia ha inizio nel 2016, quando Gian Paolo Repetto, vignaiolo esperto e appassionato, decise di sperimentare con un vitigno autoctono poco conosciuto: la Croatina.
    • Descrizione organolettica: Questo vino ha un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso esprime aromi di ciliegie, mirtilli, spezie mature, pepe nero e liquirizia. In bocca l’ Eccentrico è un vino corposo, strutturato, con tannini morbidi e un’acidità vivace. Presenta un finale persistente e complesso.
    • Abbinamenti consigliati: Vino versatile che si abbina bene a una varietà di piatti, tra cui carni rosse alla griglia o stufate, selvaggina, formaggi stagionati e primi piatti saporiti.