Seguendo le orme dei pellegrini diretti a Roma, ripercorrendo l’antica Via Francigna, arriviamo in uno dei borghi più autentici e unici nel cuore della Toscana, San Gimignano.

È qui che sorge la Fattoria Abbazia Monte Oliveto tra vigneti, uliveti e querce secolari. L’attuale tenuta prende il nome dal monastero, edificato nel 1340 dai monaci olivetani che lo scelsero come luogo ideale per piantare viti e ulivi. Qui la cultura del vino sembra aver perso le sue origini nella notte dei tempi, infatti le colline del monastero producono da secoli uno dei vini bianchi più famosi fin dall’antichità, la Vernaccia di San Gimignano, vino che ammaliò celebri personalità come Lorenzo il Magnifico, Ludovico il Moro e Dante Alighieri.

Il fascino di un luogo quasi da favola e la storia di un vino così pregiato hanno affascinato la famiglia Zonin, che nel 1982 ha scelto di acquistare qui uno storico e bellissimo fazzoletto.
Oggi la Fattoria Abbazia Monte Oliveto possiede 35 ettari di terreno, 20 ettari dedicati alla produzione di uva autoctona Vernaccia, 10 ettari ad uliveto e 5 ettari a lecci e cipressi secolari.
In questa terra eterna vengono realizzati con cura materna solo prodotti tipici locali, come l’olio extravergine di oliva e il miele d’acacia. Ma il principe indiscusso del luogo è ancora il vino, infatti, solo in Fattoria e producendo esclusivamente Vernaccia di San Gimignano, primo vino in Italia a ricevere la Denominazione di Origine Controllata (1966), poi modificata nel 1993 Denominazione di Denominazione Controllata e Garantita Origine.

In totale equilibrio con la cultura contadina toscana, Fattoria Abbazia Monte Oliveto offre ai suoi ospiti la possibilità di vivere un’esperienza straordinaria, a stretto contatto con la natura e la storia.
La posizione strategica della tenuta permette di raggiungere facilmente a piedi il centro storico di San Gimignano e, allo stesso tempo, la sua riservatezza regala momenti di relax e di contatto intimo con l’anima del luogo.