La denominazione Monica di Sardegna DOC è stata creata nel settembre 1972, subito dopo la Monica di Cagliari DOC. E’ una DOC regionale, ossia copre l’intera isola, dal  Cagliari e dal Sulcis a sud fino alla Gallura a nord, per una distanza di circa 265 km. Come suggerisce il titolo della denominazione, il vitigno che caratterizza tutte le tipologie della Monica di Sardegna DOC è l’autoctono Monica. Questo vitigno è presente soltanto in Sardegna, ma si dice che vi sia arrivato dai vigneti della Spagna in epoca tardo-medievale. Attualmente le alte rese per ettaro consentite dal disciplinare per la DOC non forniscono grandi incentivi a scoprire il vero potenziale del vitigno Monica, quale sarebbe se impiegato per la produzione di vini di alta qualità. Il Monica rientra nella composizione dei vini Monica di Sardegna DOC per un minimo dell’85%, con un massimo consentito del 15% di altre varietà a bacca nera. In genere questo margine nella composizione ampelografica dei vigneti è previsto per consentire la variazione e la mutazione delle viti nei filari. Il Monica di Sardegna DOC esiste anche in una tipologia frizzante, il Monica di Sardegna Frizzante DOC.