Il vitigno Centesimino è autoctono delle colline di Faenza, in provincia di Ravenna. Ad oggi, rimane coltivato in una zona circoscritta, compresa tra le provincie di Ravenna e Forlì-Cesena. Il nome particolare del vitigno, Centesimino, sembra coincida con il soprannome dato al primo viticoltore che ne iniziò l’allevamento, negli anni ’60 del secolo scorso, partendo da una pianta scampata al flagello della fillossera, proveniente da vecchie vigne che non erano state ancora ricostruite negli anni ’30. Sembra che in origine queste viti fossero arrivate in Romagna dalla Spagna, vista anche la presenza, in alcuni vigneti della zona, di viti denominate Alicante (“Alicante del Faentino”) coltivate insieme al cosiddetto  “Savignòn Rosso”, come veniva anche localmente chiamato il Centesimino, per via delle sue note di aromaticità erbacea che ricordano la forza prorompente del Sauvignon. Anche il Centesimino, infatti, può considerarsi un vitigno semiaromatico.