La Nosiola è un vino bianco del Trentino prodotto a partire dall’ononimo vitigno nella zona di Toblino, della Valle dei Laghi e delle colline di Trento e Pressano, per un totale di soli circa cento ettari vitati. La Nosiola, anche a causa delle difficoltà di coltivazione, della maturazione tardiva,  e dell’incostanza della produzione nell’arco del tempo è stata via via abbandonata dalla gran parte dei coltivatori, rischiando quasi di scomparire dal panorama enologico della regione. Il suo nome potrebbe essere dovuto alle note di nocciole presenti nel vino (dal termine dialettale “nosèla”), oppure potrebbe essere da ricondursi alla croccantezza e al colore dorato delle sue bacche. La Nosiola  è la base del Trentino Nosiola DOC, caratterizzato dal colore giallo paglierino scarico con sfumature verdoline e  dalle delicate note fruttate e varietali che richiamano la nocciola fresca. In bocca è la Nosiola è un vino secco, piacevolmente fresco e profumato. Ottimo come aperitivo, la Nosiola si sposa perfettamente con i piatti a base di pesce di acqua dolce, di verdure e carni bianche. Dalle uve di Nosiola si ottiene anche il più famoso vino dolce della regione, il Trentino Vino Santo DOC, ottenuto mediante l’appassimento naturale e dotato di una gradazione alcolica minima del 16%.