La denominazione Brindisi DOC interessa la zona posta attorno alla città di Brindisi, importante città portuale a sud di Bari. Il porto naturalmente profondo di Brindisi è stato a lungo il principale punto di ingresso per i prodotti marittimi nel “tacco” dell’Italia. La posizione marittima della città si riflette nei tipi di terreno presenti in zona, per lo più costituiti da pietra calcarea e sabbie marine che giacciono sopra argille pesanti dell’era del Pleistocene. La DOC Brindisi copre il territorio comunale di Brindisi e del comune di Mesagne, più all’interno rispetto alla costa. Queste due città sono collegate da un tratto della Via Appia di circa 14 km. Il vitigno più importante utilizzato nei vini di Brindisi è il Negro Amaro, vitigno tipico Pugliese caratterizzato dalla maturazione tardiva delle uve e dal tannino deciso. Secondo il disciplinare della Brindisi DOC, il Negro Amaro può trovarsi nei vini assieme alla Malvasia Nera o al Montepulciano fino ad un massimo del 30% e a Sangiovese fino al 10%  I vini della DOC Brindisi sono tipicamente robusti e altamente tannici, con aromi di frutta scura e cotta. Accanto ai vini rossi basati sul Negroamaro, la denominazione comprende vini bianchi a base di Chardonnay, Fiano e Malvasia bianca, presenti sia in uvaggi che come vini varietali, dia in versioni ferme che spumantizzati.