Il vitigno Vien de Nus deve il suo nome alla località  situata nei pressi di Aosta, da cui proviene e dove ancor oggi viene coltivata. Il suo nome significa appunto “pianta di Nus”. E’, insieme al Petit rouge, il vitigno autoctono a bacca rossa più coltivato e diffuso del comprensorio vitivinicolo della Valle d’Aosta, e come questo appartiene alla famiglia di vitigni autoctoni detti “Orious”, evoluti attraverso continue riproduzioni naturali nel loro areale di coltivazione. Conosciuto anche come Gros Vien o Gros Rodzo, il Vien de Nus è diffuso su di un areale di coltivazione che si estende da Donnaz a Avise, su ambedue i versanti orografici della Dora Baltea, fino ad altitudini di circa 750 metri, ai massimi consentiti per la produttività della vite. Costituisce la base di alcuni vini rossi della Valle d’Aosta DOC.