Viti antiche, spirito libero. Nel 2005 rilevai il vigneto di famiglia a Caldaro e dal 2007 produco vini con l’ambizione e la vocazione di trasmettere l’unicitá e la varietá della regione che circonda il Lago di Caldaro. Accompagno l’uva, sostengo i processi naturali e lavoro orientato esclusivamente alla qualitá. Il mio scopo é quello di raccogliere l’uva sempre quando ha raggiunto la maturazione ottimale. L’azienda non é grande: molte mansioni le svolgo personalmente, dall’accurata osservazione della vegetazione, fino alla selezione minuziosa effettuata a mano. Per questa ragione la quantitá di vino prodotta é limitata, circa 8.000 bottiglie. I vigneti sono situati a Caldaro e dintorni. La plaga viticola „Pulvernoa“ (a 300m slm) é cosparsa di viti, che hanno tra 80 e 100 anni, di Schiava grossa e Schiava gentile; in una parte di questa plaga coltivo anche del Cabernet Franc e della vite Tannat. Nella plaga Barleit (400m slm) coltivo esclusivamente piantagioni d’uva Pinot bianco. La terza Plaga (420 m slm,) si trova nella frazione di Pianizza di Sopra, qui raccolgo dal 2008 Riesling Renano. Sono molto orgoglioso e fiero della particolare collaborazione, denominata „Viribus Unitis“, con Norbert Kofler della tenuta Kiemberger a Terlano, da cui sono nati un Cuveé di Lagrein e Tennat, un vero pezzo da collezione, e un delicato quanto unico Rosé.