Il legame tra la zona di Cisterna d’Asti e la Croatina è antico, tanto che in alcuni vigneti sono ancora visibili ceppi di Croatina a piede franco (cioè non innestati) di quasi cent’anni. I vigneti sono impiantati solo nelle zone collinari in altitudini non superiori ai 400m.sul livello mare con una densità di impianto non inferiore ai 3.500 ceppi ettaro, con forme tradizionali di allevamento o controspalliera con potatura a gouyot.

Per la produzione del vino Cisterna d’Asti DOC si utilizzano uve Croatina, vinificate in purezza, o un uvaggio che ne prevede la presenza in misura pari ad almeno l’80% con l’eventuale aggiunta di uve da altri vitigni a bacca rossa, non aromatici.

Il territorio di coltivazione della DOC Cisterna d’Asti, caratterizzato da terreni di origine alluvionale. conferisce alla Croatina delle caratteristiche di amaro e fruttato  particolarmente spiccate che la rendono unica rispetto alle altre zone dove viene coltivata.